LECCE - Ancora lui, a pochissime settimane di distanza dall'ultima volta.

Con 300 gare di A nel mirino (un record che appartiene a Concetto Lo Bello di Siracusa, archeologia arbitrale…) toccherà ancora a Daniele Orsato dirigere il Lecce in questo Cremonese-Lecce che vale mezzo campionato o anche di più per i grigiorossi.

E' la valutazione che avrà fatto il designatore della CAN di A e B Rocchi della Sezione AIA di Firenze che ha scelto il fischietto della famiglia arbitrale di Schio per la sfida dello “Zini” di sabato alle 15, considerandola dunque di primissima fascia come coefficiente di difficoltà.

Miglior Arbitro del Mondo 2020, tutti i premi nazionali raccolti in ogni categoria, 47enne primo arbitro d'Italia, una SemiFinale di Coppa del Mondo “fresca” ai Mondiali di Qatar 2022 (Argentina-Croazia). Tutto questo è Orsato in sintesi estrema.

Internazionale dal 2010, elettricista oramai solo nel tempo libero (ma ha una aziende molto avviata in tutto il Veneto) è alla 13° con in campo il Lecce. Il bilancio è di 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, l'ultima volta come detto proprio dietro l'angolo, quel Lecce-Milan 2-2 che ha alimentato tanti rimpianti giallorossi dopo l'illusorio e spettacolare 2-0 in avvio dei salentini, ripresi nel 2° tempo dai Campioni d'Italia.

Nelle 11 gare sin qui disputate con in campo il fischietto di Schio il Lecce ha raccolto 36 cartellini gialli e anche 3 rossi ai danni di suoi calciatori (Corvia, Tulli e Papadopoulos), la media poco superiore ai 3 cartellini a partita contrari.