LECCE - Ecco il punto consueto di SoloLecce.it sul fine settimana del basket leccese dalla B alla D.

Serie B - E' una sconfitta che fa male, quella che il Monteroni ha rimediato in casa del Campli, che si è imposto con un pesantissimo 91-55, 36 punti di distacco che la dicono tutta sul divario tra i due quintetti in campo. Domenica in casa i gialoblù si giocano più di mezza salvezza, ricevendo in casa Venafro, che precede in graduatoria Monteroni di appena due punti. All'ultimo posto i leccesi non possono fare altro che vincere per riaprire il discorso salvezza, altrimenti dovranno prepararsi all'ipotesi drammatica della retrocessione.

Serie C - Nardò continua a correre e batte l'altra formazione di Cerignola, con un eloquente 80-66, restando a 6 punti dall'altra formazione foggiana, sempre il Cerignola, ma allungando a 8 i punti di vantaggio sulle inseguitrici dal 3° posto in poi. Prossima settimana ancora un impegno interno, con Ruvo di Puglia, che in questo momento è in piena corsa per evitare i play out.

Serie D - Ora prendetevi qualche minuto di pausa, perchè ci vuole tanta attenzione per comprendere il cervellotico regolamento della 2° fase del campionato. Con il turno che si è giocato nel week-end si è infatti chiusa la stagione regolare. La Lupa Pallacanestro Lecce ha sbancato il campo della capolista Santa Rita Taranto (52-72), chiudendo 2°, mentre la New Basket Lecce si è regalata i play off promozione battendo Cisternino (99-66). Ai play out La Scuola di Basket Lecce che ha lottato e combattuto a lungo prima di piegarsi a Calimera (87-79). Ora i due gironi del basket pugliese di D si "mescoleranno", in base alle posizioni di classifica del campionato, per un altro campionato da 8 giornate (4 d'andata, 4 di ritorno). Lupa Pallacanestro Lecce con Corato, Barletta, Invicta Brindisi e Molfetta (la 1° sarà promossa in Serie C, la 2° allo spareggio con la 2° dell'altro gironcino), New Basket Lecce con Santa Rita Taranto, Santeramo in Colle, Monopoli e Rutigliano. La Scuola di Basket Lecce nel gruppo che evita la retrocessione, con Calimera, Bari, CUS Bari e Cisternino (l'ultima retrocede, la penultima spareggia con la penultima dell'altro girone salvezza). Due settimane per ricaricare le batterie, poi si torna in campo.