ROMA - Ora lo sciopero è davvero dietro l'angolo, quasi a sorpresa.

L'AssoCalciatori ha "congelato" l'offerta della FIGC ed ha indetto lo stato di agitazione della categoria in vista dell'inizio dei campionati di Serie B e C del prossimo fine settimana.

Non è bastata la fiches da 500mila Euro di fondo di garanzia per i calciatori che restano senza stipendi dopo fallimenti o vicissitudini societarie, lanciata sul tavolo della trattativa dal Presidente Tavecchio.

L'AssoCalciatori chiede 800mila Euro per questo fondo e l'innalzamento del numero degli over nelle rose delle società di Serie C dai 14 attuali a 16. Diversamente sarà sciopero, non si gioca.