LECCE - Come accaduto con “SportMediaset” anche il canale tematico sportivo di SKY ha dato ampio spazio in queste ore ai colori giallorossi, non più marginali nel contesto della Serie A.

Ecco il contenuto di una ricca intervista andata in onda con protagonista il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani.

Storia d'amore con questi colori - “Lecce è un posto magico, Lecce è il modo più intenso e bello di vivere la vita e la salentinità. La classifica la guardo, è ovvio…, ma sono realista e so quanto il calcio sia severo. 7 punti sono belli su 9, ma non mi illudo un secondo se qualcuno mi dice che il campionato sarà più sereno”.

Progettualità - “Avere una squadra così giovane è l'unico messaggio che una società piccola come la nostra può indirizzare al grande calcio. Facciamo le cose per bene, cerchiamo un calcio sostenibile, la gente è dalla nostra parte, è matura e ha capito molto più di quel che si possa immaginare. Tutti per esempio hanno sostenuto la scelta di vendere un nostro ‘top player’ per far crescere ancora di più il progetto complessivo. Sono arrivati tanti elementi con quelle risorse”.

Corvino - “E' una persona con una modernità di pensiero straordinaria, può sembrare un ossimoro per il suo modo di fare e la sua età. Lui guarda avanti, è un avanguardista, ogni scelta ha la visione del domani. Eccezionale. Krstovic è un'altra delle sue intuizioni”.

Capitano e esempio - “Il modo con cui Strefezza da capitano nell'ultima partita è andato in panchina per poi entrare così bene nel finale mi ha colpito”.

Missione salvezza - “D'Aversa ha una rosa costruita per cercare la salvezza, poi è normale che il Presidente sogni come tutti i tifosi. Io ho gli stessi sogni, ma so anche rapportarmi con la realtà”.