LECCE - Il testo integrale lo potete agevolmente leggere attraverso le nostre maxi foto (SOPRA), sempre molto apprezzate dai nostri lettori, ma intanto eccovi il succo: gli Ultrà Lecce, dopo mesi di silenzio ufficiale ma di cori incessanti e calore sugli spalti della mitica Curva Nord, sono tornati a prendere "carta e penna", per fare chiarezza con un comunicato stampa sulla loro posizione di avversione alla "Tessera del Tifoso" e sulle presenze giallorosse in trasferta, che non vanno assolutamente ricondotte al movimento ultras.

Rispetto per noi - "Chi popolerà in trasferta quei gradoni memorizzi bene un concetto: gli Ultrà Lecce non sono presenti ma pretendono rispetto, quindi nessun tipo di materiale a noi riconducibile dovrà essere esibito in totale coerenza con le rispettive scelte. Invitiamo chi dimostra di non comprendere il nostro spirito e chi ultras forse lo è stato solo nela sua immaginazione a riporre nel cassetto il nostro materiale" (si riferiscono a sciarpe, materiale ultras distribuito negli anni o acquistato, stendardi, ecc., esibito dai tesserati).

Dispiacere lacerante - "Per noi non seguire il nostro Lecce come una volta è un dispiacere lacerante che molti non comprendono a pieno; dover rinunciare a questo per noi è una ferita che brucia. Il non pentirsi delle scelte fatte e il nostro sforzo di coerenza non sono indolori..., questo vorremmo che si capisse! Spingere il Lecce alla promozione soltanto in casa e agli allenamenti risulta parecchio frustrante, ma è un'assurdità che non abbiamo voluto noi e, per adesso, è quello che ci resta da fare".

Niente trasferte - "Per le restanti trasferte del Lecce fino a fine campionato escludiamo la nostra presenza anche fuori dai settori".