Qui Martina: "veniamo per giocarla a viso aperto"
"Velocità e inserimenti per colpire"
MARTINA FRANCA - Come di consueto a poche ore da ogni sfida dei giallorossi sentiamo un po' quello che l'umore dei nostri avversari. Per la 2° settimana cosecutiva per Lerda ci sarà un derby da affrontare, questa volta in casa contro il Martina, squadra solida e rocciosa, che in questa stagione sta lottando per uscire al più presto dalle sabbie mobili della bassa classifica. Per conoscere meglio i biancozzurri abbiamo sentito Sandro Corbascio, resposabile della comunicazione della società che con rara precisione e maestria ci ha dato qualche informazione più sul mondo della sqaudra allenata da mister Ciullo.
Affamati - "E' normale aspettarsi un Lecce affamato e ferito dopo la sconfitta nel derby contro il Foggia, cercheranno più che mai i 3 punti perchè non possono perdere il contatto con le squadre di vertice che non accennnano a rallentare. Lerda ha a disposizione un organico di prim'ordine con campioni come Miccoli, Bogliacino, Doumbia e Moscardelli che da un momento all'altro con una giocata possono risolvere la partita".
Approccio vincente - "Il Martinà verrà a Lecce con l'intenzione di imporre il proprio gioco, fatto di rapidità e movimento senza palla, puntando sopratutto sulla velocità e sull'imprevedibilità di Arcidiacono e Carretta. Dovremo cercare di sfruttare al meglio le poche occasioni che i giallorossi ci concederanno, se vogliamo tornare a casa con un risultato utile".
Ex caldi - "Bleve dopo un inizio difficile sta trovando la sua dimensione, si vede che nel ragazzo ci sono le potenzialità per fare grandi cose in carriera, il mister è stato bravo a concedergli fiducia e lui lo sta ripagando a suon di parate che hanno permesso alla squadra di avere anche quelche punto in più in classifica. Tpmi e Kalombo sono importanti pedine a centrocampo, sopratutto Tomi, per duttilità e capacità di sapersi rivelare un jolly tattico tra difesa e centrocampo all'occorrenza, anche a gara in corso. Merita un discorso a parte Fabiano che è un autentico leader della squadra: l'umiltà con cui lavora e l'esperienza, mista alla voglia che ci mette in campo, fanno del brasiliano un elemento fondamentale per Ciullo e un riferimento per i suoi compagni".
Tifoseria - "Sono cermente consapevoli che sulla carta non ci sarebbe storia, ma è lecito sperare in un'impresa del Martina o che almeno possa essere in partita fino alla fine in modo da sfruttare qualche occasione: sarebbe già imporante per la classifica e per il morale della piazza e della squadra tornare in Valle d'Itria anche solo con 1 punto, che sarebbe fondamentale alla vigilia delle sfide-salvezza che ci attendono con Reggina e Paganese".
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