ANTEPRIMA I 22 IN CAMPO: Padalino-Stroppa, tutte le scelte. Lecce-Foggia E' DA SERIE A
In campo le "stelle" della categoria, sugli spalti 20mila come neanche in Serie A: tutto su Lecce-Foggia
LECCE - Più di una partita da Serie A, più di una notte magica.
Spinte dal soffio caldo dei 20mila del "Via del Mare" Lecce e Foggia tornano a battagliare per l'obiettivo che rincorrono come un'ossessione: la Serie B diretta, mai come quest'anno alla portata di entrambe ma alla fine (sorprese permettendo) appannaggio di 1 sola.
Il 27° derby di campionato tra Lecce e Foggia (QUI I PRECEDENTI) non ha bisogno di altre presentazioni: chi vince vola, chi perde scivola 4°. Insomma, non decisivo, come si affanno a dichiarare i protagonisti, ma una pietra miliare per il campionato della vincitrice dei 90 minuti di questa sera.
Padalino è pronto a mandare in campo i "titolarissimi", con Bleve in porta (qualche opportunità per Gomis, dato in ascesa nel borsino del mister che però è molto restio nel cambiare continuamente portiere).
Difesa con Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio. Centrocampo con Arrigoni o Tsonev in regia, con ai lati Lepore a destra e Mancosu a sinistra. Davanti Torromino e Pacilli (vengono da problemi fisici, ma andranno in campo, parola di Padalino), al servizio del bomber Caturano, "a secco" da quasi 1 mese. Possibile, ma sta perdendo quota come ipotesi, una maglia per Vutov se Pacilli non dovesse essere al top (o l'avanzamento di Lepore nel tridente, con Fiordilino in mezzo).
Nel Foggia Stroppa non si snatura nella consueta vocazione offensiva e si tiene l'opportunità Sarno sino alla fine: la bocca di fuoco più importante dei "satanelli" è pronta al rientro, ma è probabile l'inserimento dal 1° minuto di Padovan, per ricorrere a Sarno solo in caso di necessità. Tridente forte, fortissimo, completato da Mazzeo e Chiricò, l'ex più atteso dalla tifoseria, ma in termini negativi. In porta lo spagnolo Sanchez per lo squalificato Guarna, in difesa occhio agli esterni da Serie A, Angelo e Rubin, mentre la coppia centrale è più di categoria. In mezzo Gerbo, Vacca e Agnelli sono 3 garanzie.
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