"Toccatine" alla sposa del suo migliore amico: testimone di nozze condannato. LA SENTENZA
E' arrivata la sentenza che chiude certamente un'amicizia e una vicenda che ha fatto scalpore
LECCE - Si chiude con una condanna a un anno e otto mesi il processo a carico di un 26enne di Corigliano d'Otranto, testimone di nozze di una coppia accusato di aver molestato durante il banchetto nuziale la moglie del suo migliore amico, fresca sposa solo qualche ora prima.
La sentenza è arrivata davanti al GUP Michele Toriello che ha celebrato un rito abbreviato, chiesto ed ottenuto dalle parti.
Come ricorderete il fatto destò molto scalpore per via di una maxi-rissa scoppiata proprio dopo i palpeggiamenti alla sposa da parte del 26enne testimone.
La ragazza avrebbe subito avvisato il neomarito delle attenzioni del testimone e senza pensarci due volte lo sposo non trovò di meglio che aggredire il giovane a calci e pugni in preda alla rabbia.
Per questo, parallelamente, prosegue invece un altro processo in cui lo sposo è dall'altra parte della barricata processuale, accusato di lesioni nei confronti (e questa è l'unica cosa certa di tutta la vicenda…) del suo ex migliore amico.
Commenti