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SALVI ALLO SCOPERTO: "a Castellammare passione, l'avevo persa..."

Così l'ex centrocampista giallorosso in una intervista

CASTELLAMMARE DI STABIA - Mauro Meluso e la società del Lecce, evidentemente, l'avevano capito prima di tutti. Prima anche di quegli ultimi scettici che ancora credono ad alcune "favole" del calcio, dall'attaccamento all'amore eterno.

Stefano Salvi, nella sua 1° intervista da calciatore della Juve Stabia, con i giornalisti campani è stato chiaro e anche un po' sibillino..., ecco le sue parole. La sua esperienza leccese oramai si trascinava, senza passione: giusto cambiare aria.

Passione - "Castellammare di Stabia è sempre stata una piazza che ha trasmesso passione, era la situazione giusta venire a giocare qui. A Lecce l'imperativo era vincere, ma ho trovato la stessa situazione qui, senza però alcuna pressione, ma con stimoli nuovi: ecco, ho accettato con voglia perchè questa piazza può darmi grandi stimoli. Le mie prime impressioni sono legate alla voglia di fare, alla passione che tutti ci mettono dal Presidente all'allenatore al Direttore Sportivo: cosa che negli ultimi anni è venuta a mancarmi".

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