
BERGAMO, PRENDE POSIZIONE SOLO LA CURVA: più lucida dei padroni del calcio. IL TESTO INTEGRALE
L'Atalanta tace alla vigilia della sfida con il Lecce, nonostante i tanti solleciti. Ma gli ultras sanno con chi stare...
BERGAMO - “Se Atalanta-Lecce dovesse giocarsi non metteremo gli striscioni, non sventoleremo bandiere, non gestiremo il tifo in Curva Sud. Rispettiamo il dolore del Lecce, dei suoi tifosi e di tutta la famiglia Fiorita”.
E' la presa di posizione del tifo bergamasco che in queste ore ha diffuso un volantino che rappresenta un momento di maggiore lucidità, ci pare, rispetto ai vertici del calcio, ai burocrati che lo appestano e alle logiche del potere.
La Curva Sud atalantina, nel testo, ricorda con coerenza l'episodio del 10 gennaio 1993 che vide morire a Bergamo il povero Celestino Colombo, un passante non tifoso che si trovò nel posto sbagliato nel momento sbagliato, ossia nelle vicinanze degli scontri di Atalanta-Roma e rimase ucciso da un arresto cardiaco dopo essere stato manganellato per errore.
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