ROMA - Dalle 12 è "mezzogiorno di fuooco".

E' in corso l'udienza del Collegio di Garanzia del CONI presieduto dall'ex Ministro degli Esteri Franco Frattini che potrebbe decidere il format della Serie B a 22 squadre, annullando le modifiche proposte dalla Lega Serie B e firmate dal Commissario FIGC Fabbricini.

Se il Collegio dovesse riportare la B a 22 squadre dovrà anche indicare le ripescate e i criteri che ha seguito per sceglierle. Alle altre 3 eventualmente potrà essere concesso di ricorrere al TAR ma solo per i risarcimenti economici: il profilo sportivo della vicenda si chiude oggi.

Sono sei i club in attesa di conoscere il loro futuro. SoloLecce.it ha riassunto in un agevole quadro della situazione le speranze e le aspettative di ogni club.

Novara e Catania - Ripescate se il Collegio annulla la decisione della FIGC di riportare la B da 22 a 19 squadre. Se dovesse essere così, infatti, verrà bocciato il ricorso di Pro Vercelli e Ternana contro la riammissione delle due squadre nelle graduatorie federali dei ripescaggi.

Pro Vercelli e Ternana - Per il ripescaggio servono due condizioni: B a 22 squadre e accoglimento della richiesta di annullamento della sentenza del Tribunale Federale Nazionale di riammissione di Novara e Catania nella classifica dei ripescaggi. L'avverarsi della prima soltanto di queste due condizioni non basta al ritorno in B.

Siena - Una sola combinazione. Ripescata da terza con Novara e Catania se viene respinto il ricorso di Pro Vercelli e Ternana, da prima se la richiesta venisse accolta.

Entella - Ripescata se il Collegio di Garanzia del CONI applicherà i 15 punti di penalizzazione inflitti al Cesena (poi fallito) per il caso plusvalenze fittizie già nel campionato scorso. Con un cambiamento dei punteggi in classifica Entella salvo e Cesena retrocesso e poi fallito. Se resta tutto com'è Cesena salvo in classifica e poi fallito, Entella retrocesso.