ORA PARLA TUNDO. L'intervista al Presidente: "innegabile punto di distanza durante la contestazione. Ora stiamo uniti"
L'intervista al Presidente del Lecce che torna a parlare dopo qualche mese in vista dei play off
LECCE - Dopo qualche mese in cui mancava dalle cronache sportive locali torna a parlare il Presidente del Lecce Enrico Tundo. Ecco il suo punto della situazione in casa Lecce al termine del silenzio stampa che ha coinvolto anche la dirigenza giallorossa.
Obiettivo non secondario - "Il secondo posto non è un obiettivo di ripiego, ma la conferma che la squadra ha messo insieme tantissimi punti. Certo, siamo rammaricati per primi anche noi, perchè ad un certo punto abbiamo sperato tutti nella promozione diretta. Ma con il cammino che ha fatto il Foggia, davvero incredibile, non credo che possiamo addebitarci dei rimpianti: abbiamo fatto il massimo".
Play off - "Tutti parlano dei play off come di una lotteria in cui si riparte tutti da zero. E' vero, ma in parte, perchè ci sono pur sempre dei valori tecnici e noi dobbiamo farli emergere, visto che siamo la migliore seconda in circolazione. A giusta ragione dobbiamo essere tra i favoriti e rispettare questo ruolo".
Padalino e le distanze con l'ambiente - "Durante la contestazione al tecnico e nel dopo-Foggia è sotto gli occhi di tutti come si sia consumata una certa distanza con la tifoseria. Rispetto massimo per le opinioni di tutti, soprattuto per quelle dei nostri tifosi, ma Padalino ha lavorato bene. Lo dicono i risultati".
Auspici e auguri - "Mi auguro che l'ambiente sappia ricompattarsi in vista dei play off, sarebbe davvero importante stare tutti dalla stessa parte. Colgo l'occasione per fare gli auguri di buona Pasqua a tutti i tifosi del Lecce, che non smetterò di ringraziare per l'attaccamento che stanno dimostrando ai nostri colori".
Commenti