GENOVA - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da non prendere troppo sul serio…, mi raccomando!

FALCONE - Costretto a fare il portiere di impostazione. Con quei piedi. Sui gol è come Cristo in croce, non può fare tanto con davanti quei compagni di sventura. VOTO 5.

GUILBERT - Ci mette corsa, ripartenze e palloni intelligenti. Poi si appiattisce, il resto della “banda” è sconclusionato, perché ammazzarsi di fatica? E' comunque il migliore del Lecce, cotanto “maestro” lo toglie via per mandare in campo un dilettante ridicolo. VOTO 6.

VEIGA - Mamma mia che ci tocca vedere. Preso con Sella e Cavallo dalla Longobarda. A un certo punto simula di ricevere una gomitata dal fantasma formaggino quando nessuno dei 21 in campo lo ha mai cagato di pezza per tutta la serata. VOTO 4.

BASCHIROTTO - Impresentabile. VOTO 4.

JEAN - Una comica. Lui e chi lo mette in campo. VOTO 4.

GALLO - Un paio di recuperi, un paio di giramenti di testa da Zanoli che lo copre di letame a piacimento. VOTO 5.

COULIBALY - Confusionario, non mette ordine, schiantato dal centrocampo del Genoa che è altra roba. VOTO 4.5.

KABA - Tanta buona volontà e qualche spallata irruenta. VOTO 5.

BERISHA - Passeggiatore da Lungomare. Indolente. VOTO 4.

HELGASON - Vieira non ha bisogno di fare tanta filosofia: ci mette 5 minuti netti a capire che gli deve incollare addosso Vasquez anche sotto la doccia. Lui, pulcino bagnato, sparisce. Crede in una punizione alla Del Piero, poi si risveglia da Helgason. Partita senza anima. VOTO 4.

MORENTE - Quanto squallore: fossimo in Corvino chi glielo ha appioppato del suo lussuoso “scouting” lo prenderemmo a schiaffi. Molto forti pure. Giocatore mediocre di Eccellenza Pugliese. VOTO 4.

KARLSSON - Non ne prende una neppure per scommessa. Rinforzo di “lusso” di gennaio. Turista. VOTO 4.

KRSTOVIC - Non c'è trippa per gatti, è troppo solo e malinconico. Perfetto sul rigore. VOTO 6.

PIEROTTI - Poca roba, resta sotto la doccia a fine 1° tempo. Se si è rotto le scatole anche lui che era l'unico lottatore stiamo freschi. VOTO 4.

KONAN N'DRI - Fa tenerezza. Dove l'hanno trovato? Nello squallore generale riesce pure a prendersi un rigore “generoso” (per essere buoni…) su un tiro storto. Per il resto è da cinema: corre con la postura di un anziano, poi si trova sempre o troppo prima o troppo dopo il pallone. Revisionatelo, collaudatelo. O buttatelo via. VOTO 4.

GIAMPAOLO - Partita imbarazzante. Come la sua conduzione tecnica. Tutti impegnati a fare il compitino, tutti pronti a fare il passaggio a quello accanto, poi a quello accanto e quello accanto ancora. Per alimentare le statistiche da “maestro” che lo faranno felice. Senza sangue, personalità, senza palle. Una partita da affrontare mangiandosi il cuore degli avversari i suoi la affrontano come le “Giovani Marmotte”. Lo può salvare soltanto l'Empoli. VOTO 4.