SCHILLACI ORA E' GRAVE, al suo fianco BAGGIO: "non sei uno di quelli che molla..."
L'ex bomber palermitano in condizioni stabili in un quadro clinico grave
PALERMO - Condizioni stabili, non ci sono né miglioramenti né peggioramenti in un quadro clinico che resta difficile, grave.
Salvatore Schillaci a 60 anni sta giocando la sua partita più difficile, lui che ci ha fatto sognare le “Notti magiche” di “Italia '90”, dove ha vinto il titolo di capocannoniere del Mondiale.
Il tumore al colon che aveva sconfitto è tornato, il peggiore avversario della vita di Totò, partito dal basso, dal fondo del calcio per arrivare a sfiorare la Coppa del Mondo. Una storia italiana, una magica favola italiana in cui si è riconosciuto un Paese intero.
Nelle prossime ore sarà diffuso un nuovo bollettino medico: un'intera equipe medica dell'ospedale “Civico” di Palermo tiene l'ex attaccante sotto controllo minuto per minuto.
In queste ore ha mostrato tutta la sua vicinanza all'ex compagno di Nazionale e di squadra il “Divin Codino” Baggio, con un breve ma intenso messaggio sui social (SOTTO).
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