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"Calcio sporco": Lecce, le chiacchiere corrono sul filo

Si parla dei giallorossi nelle intercettazioni telefoniche

CATANZARO - Si è fatto anche il nome del Lecce, in una conversazione intercettata nell'ambito dell'inchiesta "Calcio sporco", condotta dalla Procura di Catanzaro.

L'intercettazione - In particolare il club giallorosso spunta nell'intercettazione di una telefonata di fine 2014 tra l’allora VicePresidente del Brindisi Giorgio Flora ed il collaboratore societario Savino Daleno. I 2 commentano l’esito delle partite della 17° giornata di campionato, giocata tra il 13 ed il 14 dicembre scorso. Nel turno in questione la Salernitana aveva perso a sorpresa con il Barletta (coinvolta nella combine) e il Lecce era  stato sconfitto in casa dal Martina Franca per 1-0.

Insalata - "Hai visto - dice Flora - il Martina che ha vinto a Lecce?”, “Davanti - risponde Daleno - Lecce, Salernitana..., tutte hanno perso”. E Daleno controbatte "sì lo so! Incredibile eh?! Quelli secondo me fanno certe insalate, fanno...". E Flora: “sì, incredibili..., sono d'accordo con te”!

Lecce fuori - Ma il Lecce, lo ricordiamo ancora, è assolutamente estraneo all'operazione della Polizia di Catanzaro coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, che per la sua gravità ha coinvolto anche la DIA, la Direzione Investigativa Antimafia.

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