FROSINONE - Il progetto resta a media-lunga scadenza, ma perchè non provare a divertirsi prima?

E' la sintesi delle parole cariche di saggezza e buoni propositi di un Presidente tra i più appassionati e seri della Serie B, Maurizio Stirpe, l'imprenditore ciociaro alla guida del Frosinone che in questa sosta di campionato ha fatto il punto sulla stagione dei suoi. Ecco le sue parole.

Finale di stagione - “Affrontiamolo con leggerezza, senza pressioni ulteriori dall'ambiente. Dobbiamo provare il gusto di affrontare certe sfide che abbiamo davanti, partendo da Lecce. Tra pandemia, guerre e emergenze economiche bisogna guardare con il sorriso a quel che si ha, difenderlo con onore”.

Obiettivi - “L'obiettivo di fare qualcosa in più di quel che ci eravamo prefissati è alla portata, ma parliamone partita dopo partita, ripeto senza pressioni. Sino all'ultimo minuto dell'ultima partita questo campionato dirà qualcosa, vedrete. Chi sarà all'altezza alla fine metterà il muso davanti”.

Giudizi - “Se sono soddisfatto? Sì, certamente abbiamo fatto qualcosa in più di quel che ci aspettavamo con un progetto tutto nuovo, una profonda rivoluzione organizzativa e tecnica. Le insidie in questo tipo di operazioni possono essere dietro l'angolo, invece abbiamo fatto una stagione sopra le attese. La salvezza senza patemi è arrivata con grande anticipo, stiamo centrando tutti gli obiettivi societari di sostenibilità economica del club, di valorizzazione del marchio Frosinone, di infrastrutture, a Fiuggi e Ferentino. Sono contento, la strategia va avanti”.

Partite davanti - “I punti che abbiamo ce li meritiamo, la classifica è giusta. Si poteva fare meglio in qualche occasione, ma in altre poteva andare peggio. Il rammarico grosso è non aver vinto l'andata con il Monza, avremmo meritato. I ragazzi mi hanno sorpreso, Grosso sta portando avanti tutti i nostri progetti, le partite che abbiamo davanti serviranno a fare crescere ancora i nostri ragazzi”.