Cronaca

E' "GUERRA". Il Sindaco di LIZZANELLO si "suicida" sui social: prima manda tutti all'ipermercato, poi pubblica i nomi degli agenti che fanno le multe

Denuncia in vista per il primo cittadino della comunità alle porte di Lecce: ecco come sono andati i fatti

CAVALLINO - Il Sindaco di Lizzanello Fulvio Pedone con un post invita a recarsi senza problemi da Lizzanello a Cavallino per fare la spesa e centinaia di suoi concittadini lo prendono in parola e "invadono" il centro commerciale, tanto che i Carabinieri sono costretti a chiedere il sostegno della Polizia Municipale di Cavallino, che per tutta risposta "spara" una raffica di multe.

E' tornata la guerra tra paesi e tra confini, con l'avvio delle misure restrittive della mobilità al di fuori del proprio comune di residenza: è la guerra a cui ci hanno abituato Lizzanello e Cavallino, due comunità alle porte di Lecce.

Scivolone pesante e doppio del Sindaco di Lizzanello che come detto prima invita a spostarsi senza problemi da un paese all'altro sulla base di una presunta rassicurazione verbale della Prefettura (FOTO SOTTO), quando invece la normativa è piuttosto chiara (FOTO SOPRA), poi aizza la comunità contro la Municipale di Cavallino pubblicando sui social nomi e cognomi degli agenti che hanno multato i suoi concittadini, senza censurarli.

La vicenda è destinata a non finire qui: se il Sindaco ha intenzione di portare in Prefettura i verbali dall'altra parte la Municipale di Cavallino ha pronto un esposto-querela nei confronti del primo cittadino, per la verità troppo lesto nel mettere tutti alla berlina senza curarsi di affidarli almeno all'anonimato.

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