LECCE - Due piccole grane da risolvere in casa Lecce, poi l'operazione di sfoltimento, durissima, sarà finita.

Si sta rivelando più complicato del previsto piazzare Agostinone e Contessa, due elementi che ancora gravano sulle spalle e sul bilancio del Lecce, che nelle ultime ore ha ufficializzato la cessione di Maimone in prestito al Matera e la settimana prossima farà ugualmente con Vitofrancesco alla Triestina, probabilmente a titolo definitivo (FOTO SOPRA AGOSTINONE ALL'ARRIVO NEL SALENTO, FOTO SOTTO CONTESSA IN AMICHEVOLE IN RITIRO A LORICA).

Per Agostinone è sfumata la Sambenedettese, anche se resta un piccolo spiraglio per riaprire la trattativa, dopo che nelle settimane scorse si sono affievolite le piste Reggiana e Alessandria. E' rimasto il sondaggio del Lucerna, in Svizzera, che però non ha approfondito nel tempo con un'offerta concreta. L'ostacolo per tutti è l'ingaggio del calciatore.

Brancola nel buio anche Contessa, per cui il Lecce ha ricevuto un timido interessamento del Padova, senza che ci fosse uno sviluppo immediato. L'esterno sinistro di Erchie non sembra particolarmente appetito sul mercato per la sua condizione di over. E più passa il tempo e più rischia di trovare gli organici delle 60 formazioni di Serie C oramai al completo.

Secondo quanto ci filtra di certo Contessa e Agostinone non saranno in lista con il Lecce e rischiano di passare una stagione intera ai margini del gruppo, ad allenarsi puramente per ragioni di obbligo contrattuale, senza mai poter essere convocati.