L'ex Fabiano: "Lecce grande squadra, sarà dura"
Sarà un derby carico di emozioni per il centrale brasiliano
MARTINA FRANCA - Da una parte l'affetto per la maglia giallorossa e l'amore per una città che è diventata la sua casa. Dall'altra l'aspetto professionale, con l'esigenza di dare il massimo per il suo Martina Franca a caccia di punti salvezza.
Tormentato - E' una vigilia complicata per Fabiano. Potrebbe festeggiare la permanenza in Lega Pro del suo Martina dando il colpo di grazia alle speranze play off del Lecce. Una situazione in cui mai si sarebbe voluto trovare. "Il calcio a volte ti mette davanti a queste situazioni - afferma il centrale brasiliano, 117 presenze e 4 gol con la maglia giallorossa -. Amo Lecce, dove continuo a vivere con la mia famiglia, e resto tifosissimo dei colori giallorossi, perchè con quella maglia ho vissuto i momenti più belli della mia carriera. Ma sono un professionista ed è giusto che io dia il massimo per la mia squadra. Anche per rispetto dei miei avversari, in particolare i miei amici brasiliani che giocano nel Lecce".
Niente sconti - Nessuno si aspetti sconti. Come è giusto che sia, del resto. Anche all'andata, nella sfida del "Via del Mare", il ragazzo di Ribeirao Preto era stato tra i migliori in campo, alimentando così i rimpianti dei suoi tanti estimatori che lo avrebbero voluto vedere ancora in giallorosso. "Ci aspettiamo un Lecce determinato ed agguerrito. So bene che loro sono costretti a vincere per sperare ancora nei play off. Noi avremmo altre possibilità se dovesse andar male, per il Martina non è proprio l'ultima spiaggia. Però questo è un campionato strano, le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Prima ci tiriamo fuori da questa situazione, meglio è".
Pericolo Miccoli - La sconfitta interna con la Casertana nel recupero ha un po' complicato i piani del Martina e di Fabiano. Che dal canto suo ha massimo rispetto per il gruppo a disposizione di Bollini. "E' una squadra con tante individualità importanti e che può far male in qualsiasi momento - dice - . Sarebbe superfluo fare dei nomi. Ad esempio se dovesse giocare Miccoli è uno che da solo può trovare il colpo vincente. Va tenuto d'occhio Doumbia, che con la sua velocità può mettere in difficoltà ogni difesa. Insomma, il mio Lecce è sempre una grande squadra e va affrontata con il massimo rispetto".
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