Il Lecce è primo...
Analisi dei 3 gironi di Lega Pro
LECCE - Nel calcio e soprattutto nella vita spesso quel che più conta è trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Rimanendo nel mondo del pallone per fare qualche esempio possiamo pensare a Filippo Inzaghi, uno di quelli che sull’tempismo ci ha basato una carriera.
Il Lecce non ha avuto la stessa fortuna dell’attuale tecnico del Milan, i giallorossi sono 4° in classifica a 3 punti dalla vetta; i pessimisti possono guardare questo dato con un pizzico di sconforto, ma bisogna andare al di la dell’orizzonte e osservare altri scenari o in questo caso altri gironi.
Il nuovo, l’ennesimo regolamento di questa Lega Pro in caso di mancata promozione diretta prevede un mega play-off che vede coinvolte squadre dei 3 gironi che compongono questa poliedrica lega.
Primo in tutti i gironi - Ed è qui che arriva il bello: ad oggi il Lecce occupa la quarta posizione nel girone C della Lega Pro ed avrebbe così il diritto di accedere ai play-off, e dovrebbe vedersela con le altre degli altri raggruppamenti, dove i giallorossi sarebbero primi in tutte le classifiche, tranne che in quella di cui fanno parte.
Vediamolo nel dettaglio delle prime cinque posizioni dei gironi A - B - C:
GIRONE A | P | GIRONE B | P | GIRONE C | P |
BASSANO | 31 | ASCOLI | 30 | SALERNITANA | 34 |
PAVIA | 30 | L'AQUILA | 27 | BENEVENTO | 32 |
NOVARA | 28 | PISA | 26 | JUVE STABIA | 32 |
REAL VICENZA | 27 | REGGIANA | 25 | LECCE | 31 |
ALESSANDRIA | 26 | PONTEDERA | 24 | FOGGIA | 25 |
Vedendo questa piccola tabella risulta di tutta evidenza come il girone C sia quello più combattuto, il Lecce per occupare "solo" la 4° piazza ha dovuto totalizzare 31 punti, un punteggio che nel girone B significherebbe 1° posto in solitaria davanti all'Ascoli, mentre nel girone A permetterebbe di essere sempre in vetta ma a parimerito con il Bassano. Il dato diventa ancora più significativo se si rapporta alle pari posizione, cioè Real Vicenza e Reggiana che occupano la stessa riga del Lecce avendo però 4 e 6 punti in meno dei giallorossi.
Ritornando a Pippo Inzaghi ed al discorso iniziale del trovarsi al posto giusto al momento giusto, ci viene da pensare che probabilmente il 1° sgiagurato anno di Lega Pro la formazione delle stelle con Giacomazzi, Chevanton, Jeda e Benassi, aveva un opportunità grossissima che non è stata in grado di sfruttare: quell'anno eravamo nel posto giusto con la squadra sbagliata, speriamo che al termine di questa stagione potremo dire di essere nel girone giusto con gli uomini giusti, senza rimpianti.
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