LECCE - In casa Lecce oggi è il giorno del "dottor" Giuseppe Agostinone, un altro "laureato" alla corte del Lecce (ricorderete Stendardo e Oddo, "avvocati" giallorossi, laureati in Giurisprudenza).

Il nuovo acquisto è stato presentato oggi alle 11 al "Via del Mare".

SoloLecce.it come sempre ha seguito questo appuntamento in tempo reale per voi, aggiornando questa pagina, così da permettervi di non aspettare ore per ascoltare le parole del nuovo terzino sinistro giallorosso.

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Dopo le consuete foto di rito, le prime in giallorosso, parte la conferenza stampa. A presentare il nuovo acquisto il DS Mauro Meluso, il 1° a prendere la parola.

Convinzione - "E' stata una trattativa non semplice: Agostinone viene da una squadra con un passato importante e blasonata come il Piacenza, dove era un punto di forza. E' decisamente un tassello prezioso, il 2° di questa campagna acquisti invernale. L'incontro decisivo è avvenuto ieri mattina a Foggia, dove abbiamo incontrato il ragazzo, entusiasta di questa scelta".

Prende la parola il nuovo arrivato Giuseppe Agostione.

Affascinato - "Ringrazio il Lecce e Meluso per questa opportunità: Lecce è una grande piazza, quando ci ho giocato contro mi ha sempre affascinato, sono molto contento di essere qui".

Caratteristiche - "Sono un esterno basso che sa adattarsi, la mia caratteristica principale è essere un ragazzo umile, posso giocare dove serve. Ho avvertito sensazioni positive entrando nello spogliatoio, l'aria è importante, il gruppo coeso. Metterò a disposizione la mia esperienza e soprattutto la mia umiltà, la voglia di dare il mio contributo".

Padalino - "Il mister è stato decisivo nella mia scelta, la sua presenza a Lecce ha agevolato la possibilità che accettassi con ancora più entusiasmo. E' un tecnico molto stimato tra i calciatori, per le sue idee considerate all'avanguardia".

Girone - "E' un girone durissimo, lo conosco a memoria, ci ho giocato una vita. Per emergere sulle altre bisognerà fare meno errori di tutti e fare qualcosa in più delle concorrenti alla promozione diretta".

Cosa dice il mister - "Padalino mi ha detto di inserirmi nel gruppo come so fare, con le mie caratteristiche umane e con umiltà. Abbiamo un allenatore che oltre a un bravo tecnico è un grande uomo".

Unica promessa - "Ai tifosi posso solo garantire che uscirò dal campo sempre con la maglia sudata, che giocheremo ovunque sino all'ultima goccia di sudore. Vivo di calcio 24 ore su 24, è il primo pensiero quando mi sveglio, l'ultimo quando vado a dormire. Darò tutto".

Il mito - "Sono cresciuto nel mito di Maldini, è il riferimento per il mio ruolo, ovviamente inarrivabile".

Caturano - "Caturano è il nostro bomber, dobbiamo metterlo in condizione di avere più palloni possibili, è uno che se arriva il pallone giusto fa gol".

Sogni? - "Per ora solo quello di salire di categoria con il Lecce".

Prende la parola ancora il DS Meluso, che fa un piccolo punto sul mercato.

Problemi - "Ora dobbiamo ragionare su come muoverci, in questa fase dopo 2 arrivi abbiamo problemi di lista, per cui ci sarà qualche uscita. Aggiornando la rosa a oggi siamo con 16 over, dunque dobbiamo lavorare sulle uscite. Oggi dovrebbe toccare a Vutov, che tornerà all'Udinese. Poi toccherà a Freddi e Vinetot".

Under? - "Se partono Freddi e Vinetot proveremo probabilmente a prendere un under, ma non posso dire altro, siamo in fase decisionale: abbiamo il grande obiettivo, che inseguiamo da giugno, di arrivare davanti a tutti, che sarebbe un grandissimo risultato se raggiunto subito. Diversamente la società e io siamo determinatissimi a ripartire".

Novità sul fronte Perucchini? - "Sul portiere stiamo lavorando, non posso aggiungere altro".

Con queste parole all'insegna dell'ermeticità la conferenza stampa è terminata. Grazie per averci seguito in diretta sulle nostre pagine.