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Strambelli senza freni: "segno, vinco, sono barese e contento"

Il fantasista della Fidelis torna ad Andria da trionfatore

ANDRIA - Torna ad Andria da trionfatore, Nicola Strambelli, il fantasista della Fidelis corsara a Lecce domenica scorsa, giorno del 27° compleanno di un talento arenatosi troppo presto nei campi di periferia baresi, tra Noicattaro, Monopoli e poi Andria. Il Bari è stato solo un sogno per la sua "baresità", appena 23 presenze dal settore giovanile e sino al 2011, quando definitivamente ha messo nel cassetto la maglia biancorossa.

Poche presenze ma abbastanza per guadagnarsi il deferimento di Stefano Palazzi nelle inchieste sulle scommesse e le combine che hanno riguardato i nostri cugini negli ultimi anni. Per lui il Procuratore Federale ebbe modo di chiedere anche 3 anni e 6 mesi di squalifica (come per Benassi ora), ma la Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC ha sempre assolto il calciatore della Fidelis Andria.

Che come detto è tornato ad Andria da trionfatore del derby, con una punta di sfrontatezza: "sono barese, ho segnato, ho vinto, ho fatto il cucchiaio, nel giorno del mio compleanno: cosa chiedere di più? Come fare a contenere la gioia? Oggi mi sento contento anche perchè per me, da barese, è importante vincere a Lecce", ha dichiarato ai colleghi andriesi che hanno raccolto la dichiarazione solo per SoloLecce.it.

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