LECCE - La stagione 2024/2025 del Lecce è sin qui contraddistinta da un percorso irto di sfide e inaspettate sorprese: attualmente, la squadra occupa il quintultimo posto in Serie A con 25 punti, frutto di 6 vittorie, 7 pareggi e 13 sconfitte e con 4 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione attualmente occupata dall’Empoli terzultimo. Inoltre, in termini di rendimento, i salentini hanno il peggior attacco e la 4° peggior difesa della Serie A.

Statistiche alla mano, dunque, il Lecce raramente parte con i favori del pronostico, soprattutto quando incontra formazioni più attrezzate e dalle diverse ambizioni. Tuttavia, la squadra di Giampaolo ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per stupire. Per chi vuole approfondire, nonostante gli sfavori dei pronostici, le opzioni disponibili per scommettere sul Lecce anche con un investimento minimo, è possibile consultare la lista completa dei siti che offrono depositi minimi di 5 euro.

E proprio tra le sorprese più rilevanti della stagione giallorossa, spicca la vittoria esterna contro il Parma per 1-3 alla 23°, che ha rappresentato una vera e propria boccata d'ossigeno per la classifica. Dopo questo successo sono arrivati poi 2 pareggi contro Bologna e Monza e 1 sconfitta casalinga contro l’Udinese.

L'inizio del campionato è stato particolarmente impegnativo per i giallorossi: le prime 2 giornate hanno visto il Lecce affrontare subito avversari di alto calibro come Atalanta e Inter, subendo rispettivamente sconfitte per 0-4 e 2-0.

Nonostante queste battute d'arresto iniziali, la squadra ha mostrato una certa resilienza, conquistando alcune vittorie cruciali contro Cagliari (1-0) e Verona (1-0), le quali hanno contribuito a mantenere il Lecce al di sopra della zona retrocessione. Un altro match cruciale è stato il pareggio esterno contro il Torino (0-0) e soprattutto l’1-1 casalingo ottenuto contro la Juventus, l’unico punto conquistato dal Lecce finora contro le big.

Obiettivo salvezza: punti di forza e difficoltà della squadra

Dopo un avvio difficile con Gotti, la dirigenza ha deciso di affidare la guida tecnica a Giampaolo a partire dallo scorso 11 novembre.

Giampaolo ha portato nuove idee tattiche, una mentalità più offensiva e ha cercato di valorizzare al meglio le caratteristiche dei suoi giocatori. Nonostante le difficoltà e i risultati altalenanti, l'allenatore ha espresso fiducia nella capacità della squadra di raggiungere l'obiettivo stagionale della permanenza in Serie A.

Uno dei principali punti di forza del Lecce è la migliore solidità tra le mura amiche, dove la squadra ha raccolto 14 dei suoi 25 punti totali. Tuttavia, l'attacco ha finora faticato a trovare continuità, con solo 18 reti segnate in 25 partite, tant'è che l’unico marcatore fin qui più prolifico è Krstovic con 7 gol in 26 presenze. Seguono a distanza Pierotti con 4 reti, Dorgu e Tete Morente con 3.

Tra i protagonisti della stagione, oltre al bomber montenegrino, spicca il portiere Falcone, autore di prestazioni decisive che hanno spesso mantenuto il Lecce in partita, come nel pareggio a reti inviolate ottenuto a Monza e nelle 2 vittorie contro Parma ed Empoli. L’estremo difensore, inoltre, è entrato nella storia del club superando Chimenti al 1° posto per numero di presenze in Serie A tra i pali.

In difesa, Federico Baschirotto si è fin qui distinto per leadership e affidabilità, mentre a centrocampo, l'assenza di Joan González, fermato da problemi cardiaci l’estate scorsa, è stata una perdita importante per la squadra. Oltre all'assenza prolungata dello spagnolo il Lecce ha dovuto fare i conti già da tempo con l'infortunio al legamento crociato dell’ala destra Corfitzen.

Con diverse squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere e racchiuse in pochi punti, il Lecce è comunque pienamente in corsa per restare nella massima serie e la determinazione mostrata in campo, unita alla guida esperta di Giampaolo, lascia ben sperare i tifosi giallorossi.