LECCE - Alberto Bollini sembra convinto: avanti sul 4-3-3 già utilizzato da Lerda e Pagliari, un modulo su cui già dall'estate è stato plasmato il Lecce.

Peccato per l'indisponibilità di Manconi, che toglie un'alternativa davanti all'ex tecnico biancoceleste.

Nel corso dei primi allenamenti della nuova gestione si è evidenziata una manicale attenzione ai tempi di uscita e ai movimenti che sono alla base dei meccanismi della squadra, una nuova organizzazione di gioco che dovrebbe portare il gruppo a dei sincronismi quasi perfetti, o almeno questo ci si augura.

Già detto del forfait di Manconi, il suo posto sul fronte d'attacco resterà saldamente nelle mani di Herrera, affiancato da Moscardelli e Lepore, che si gioca una maglia da titolare con l'altro nuovo, Gustavo.

A centrocampo si profila il ritorno tra i titolari dell'esperto Bogliacino sulla sinistra del centrocampo a 3, per il resto composto da Felipe Gomes e Salvi. Da verificare le condizioni di Papini, che pure spinge per una maglia.

In difesa nelle ultime prove si è rivisto Lopez al posto di Di Chiara a sinistra, mentre sono scontate le altre maglie, da destra a sinistra a Mannini, Abruzzese e Diniz.