
+++ UN'ORA A ATALANTA-LECCE: il durissimo comunicato del Lecce +++
"La Lega Calcio ci manda in campo con cinismo e calpestando tutti i nostri valori. Andremo in campo con una maglia bianca, senza niente, che non ci rappresenta"
LECCE - A solo 1 ora da questo surreale Atalanta-Lecce arriva il durissimo comunicato stampa del Lecce che rompe il silenzio delle congetture e delle ricostruzioni giornalistiche di queste ore, anche delle nostre, tutte centrate per la verità ma che avremmo voluto abbondantemente sbagliare, non fare o evitare, tenendoci stretto il sorriso di Fiorita e le sue battute durante i ritiri estivi o gli allenamenti. Ma purtroppo è stato un “colpo” duro, per tutti.
Durissimo lo è stato per il Lecce che con una nota di “fuoco” prende le distanze da questo calcio, mai così lontano come oggi dalla società che guida il club giallorosso. Ecco il testo integrale.
Morte Fiorita e mancato rinvio di Atalanta-Lecce, la nota ufficiale del club - “Il Lecce ritiene che la decisione della Lega Calcio di recuperare la gara con l'Atalanta a poche ore di distanza dalla scomparsa del nostro Graziano Fiorita sia terribilmente irrispettosa del grave lutto che ha colpito la famiglia del ragazzo, la società ed i tifosi del Lecce. In altri casi, altrettanto dolorosi, sono state prese decisioni più ragionevoli. Emerge una gerarchia della morte in base al blasone della società colpita, o peggio ancora in considerazione del ruolo rivestito da chi viene a mancare. Il ‘gruppo squadra’, per chi conosce il calcio, rappresenta una bolla fuori dai riflettori dove le figure meno appariscenti possono essere trainanti esempi virtuosi. Era così per il nostro Graziano che per 26 anni ha prestato servizio nel Lecce e che, per quanto ci riguarda, continuerà a farlo, almeno sino a ché ci sarà questa proprietà. Graziano Fiorita è deceduto mentre era in ritiro con la squadra, lontano da sua moglie e dai suoi 4 figli, e ancora giace a migliaia di chilometri di distanza da casa in attesa che il magistrato ne autorizzi il ritorno. Questa gara non andava disputata oggi, ma tutti i tentativi di rinviarla sono stati cinicamente rigettati. Si ringrazia il Ministro per lo Sport Abodi che sino all'ultimo, ma senza successo, ha tentato di far disputare la partita in una data più consona. La squadra si presenterà regolarmente in campo nonostante sia partita dal Salento soltanto oggi, nella speranza, sino all'ultimo, di un ripensamento mai arrivato. La memoria di Graziano non si onora non presentandosi in campo o facendo giocare la ‘Primavera’. Ad una grave ingiustizia non si risponde violando platealmente le regole, come se per onorare Graziano si debba intraprendere una gara tra noi e la Lega Calcio a chi fa peggio. Giocheremo la partita dei ‘valori calpestati’, ma lo faremo indossando una anonima casacca bianca che non ci rappresenta, senza colori, stemmi e loghi. Torneremo a vestire la nostra maglia quando Graziano tornerà a casa e sarà omaggiato, come merita, dalla sua gente”.
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