FIDUCIA BRAGLIA: "crediamo nell'impresa"
Il tecnico giallorosso è fiducioso: la B non è impossibile
LECCE - Al suo 5° play off in carriera Piero Braglia vive questa vigilia con la giusta tensione. Ecco la sua intervista nel pre-partita.
Ritiro - "I ragazzi sono tranquilli, convinti di quel che devono fare. Il ritiro ha fatto bene, erano felici di stare insieme. Voglio comunque precisare che non siamo scappati da niente e da nessuno, non ne avremmo avuto nessun motivo perchè tra l'altro non abbiamo neanche nulla di cui vergognarci. Tanto è vero che ieri siamo andati tutti insieme in passeggiata a Porto Cesareo, questo pomeriggio faremo lo stesso a Lecce, in centro".
Pazienza - "E' una partita secca, che va giocata con intelligenza. Non si deve andare allo sbaraglio, sarebbe un errore, perchè abbiamo 120 minuti per vincere. Certo l'orario non è il massimo, un conto è giocare con 15 gradi e un altro con 23 o 25. Mi auguro che il pubblico ci dia una mano. I nostri risultati e la nostra grande stagione meritano sostegno".
Continuità - "Per quanto riguarda il modulo ho in mente 2 soluzioni che tengo per me. Deciderò poco prima della gara. Non stravolgeremo il nostro modo di giocare, proseguiremo vicini alla strada intrapresa da tempo. Cosenza sta meglio, è uno che difficilmente si tira indietro, vedremo come starà domani. Surraco sta bene, è pienamente disponibile. Anche Perucchini dovrebbe farcela, altrimenti in porta andrebbe ancora Bleve".
Bluff - "Il tecnico del Bassano dice che verrano a Lecce a giocarsi la partita, ma non credo alle sue parole. Hanno una identità precisa, difficile snaturarla. Sono bravi a chiudersi e ripartire, difendono in 11 e attaccano in 5 o 6, saranno soprattutto attentissimi a contenerci e a ripartire".
Fiducia - "Noi in questa promozione ci crediamo, del resto ci credono tutte e 8 le squadre. Ora la parola passa al campo".
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