MELFI - Per conoscere al meglio il momento della formazione lucana prossima avversaria del Lecce abbiamo sentito il collega Pietro Scognamiglio, redattore del Quotidiano della Basilicata.

Ecco il quadro preciso di una formazione "piena" di ex giallorossi, dal tecnico Gennaro Delvecchio passando per Herrera, Pino e Lescano.

Il momento - "Il Melfi di questa prima parte di stagione è sembrato una squadra dai 2 volti: i 7 punti in classifica sono arrivati tutti in casa, con vittorie importanti su Juve Stabia e Benevento e un pareggio con la Lupa Castelli Romani. Fuori dalla Basilicata si è visto un altro Melfi, che ne ha perse 4 su 4 con 1 sola rete fatta (a Monopoli da Longo). Sarà dura per il Lecce, dunque, nonostante la differenza di organico poter violare il fortino di casa dei gialloverdi".

Herrera - "Ha già conquistato il pubblico lucano, con prestazioni importanti da trequartista e da mezz'ala. E' soprattutto molto duttile lungo tutto il fronte offensivo".

Sistema di gioco - "Palumbo e Delvecchio hanno impostato la squadra con un 4-2-3-1 utilizzato tutta l'estate e poi accantonato dopo la sconfitta di Foggia. Con il Benevento si è passati al 4-3-3 con l'inserimento nel tridente offensivo di Tortolano. Con il Lecce mancherà certamente lo squalificato Nicolao, esterno difensivo, e sarà Amelio il maggiore indiziato a prenderne il posto. Indisponibili di lungo corso altri 2 difensori, Colella e Pino".

Il Lecce - "Classifica ingannevole quella dei giallorossi, che hanno un organico da podio. Gli infortuni hanno complicato il percorso di Asta ed ha fatto bene la società a cambiare subito se le cose non andavano, scegliendo un tecnico di esperienza come Braglia, che ha pur sempre vinto ben 3 campionati".