ROMA - E' durata quasi 3 ore l'udienza davanti al Collegio di Garanzia del CONI che dovrà decidere sul ricorso della Juventus avverso alla sentenza della Corte Federale d'Appello che il 20 gennaio scorso ha inflitto 15 punti di penalizzazione al club assegnando pesantissime inibizioni ai suoi dirigenti.

Il Collegio presieduto dall'Avvocato dello Stato Palmieri Scandulli a Sezioni Unite ha sciolto la Camera di Consiglio alle 19, aggiornandola a domani quando la sentenza sarà pubblica.

A sorpresa il Procuratore Generale dello Sport, il Prefetto Taucer, ha chiesto “il rinvio alla Corte d'Appello sportiva per l'esistenza di una carenza di motivazione riguardo la penalizzazione dei punti che deve essere valutata in un nuovo processo”, mentre la Juventus ha ovviamente chiesto l'annullamento del tutto del provvedimento.

Alla luce della posizione espressa proprio dal Procuratore Generale dello Sport è considerato improbabile dagli esperti della materia che il Collegio respinga il ricorso della Juventus.

Le alternative più probabili domani in sentenza appaiono o l'accoglimento totale del ricorso, la vittoria della Juventus e la restituzione dei 15 punti, o il rinvio del giudizio alla Corte d'Appello sportiva con restituzione sempre dei punti ma solo momentanea, in attesa del nuovo giudizio.