LECCE - In un momento di grande incertezza ci vuole pensare il Sindaco di Lecce Paolo Perrone a lanciare un messaggio di speranza ad una tifoseria preoccupata e disorientata.

Moderato ottimismo - "Ci sono 2 cordate interessate a rilevare il Lecce", ha fatto sapere Perrone, senza sbilanciarsi sull'identità dei presunti acquirenti. Oltre, ovviamente, all'ipotesi che riguarda Massimo Ferrero, in stand by dopo il breve contatto di 2 settimane fa con Tesoro.

Via Emilia - Nelle ultime ore è tornata d'attualità l'ipotesi Pantaleo Corvino. Già da diverso tempo il nome del talent scout di Vernole era stato accostato al Lecce. L'interessamento di Corvino nei confronti del Lecce è innegabile, si tratta solo di verificare se ci siano i presupposti o meno per rilevare il club. L'ex DS giallorosso, ora al Bologna, sarebbe pronto a muoversi con il supporto pesante di Claudio Fenucci, già Amministratore Delegato del Lecce (anche lui ora al Bologna), e del figlio Romualdo Corvino.

Brianza e dintorni - Un'altra strada porta in Lombardia, a un gruppo di imprenditori brianzoli esterni al mondo del calcio, coordinati da un "amico" di Perrone, il Presidente dell'Atalanta Antonio Percassi. Percassi, alla guida di una holding che ha interessi in diversi settori imprenditoriali, sarebbe legato da ottimi rapporti al Sindaco Perrone. La trattativa magari potrebbe prendere corpo in questi giorni, visto che l'Atalanta ha ottenuto la certezza della permanenza in serie A.

Ipotesi capitale - Sembra invece perdere quota l'interessamento da parte di gruppi imprenditoriali del Lazio. Tramontata sul nascere la trattativa con l'imprenditore di Frosinone Gianni Milani e il romano Enrico Folgori, è evaporato anche l'interessamento di una ulteriore cordata romana che faceva capo ad un magnate della finanza, impegnato soprattutto nel settore della plastica.