LECCE, hai trovato Francioso e Palmieri. CATURANO E TORROMINO SCHIANTANO l'Akragas. La cronaca
Finale 4-1 al "Via del Mare": i giallorossi prima "ballano" in difesa, poi dilagano
LECCE - Che coppia! Il tandem Caturano-Torromino fa volare il Lecce, anche in mezzo alle difficoltà difensive registrate a tratti contro un sorprendente Akragas. Dopo aver risolto il derby di Monopoli i "gemelli del gol" del Lecce schiantano anche i siciliani con un poker da sogno (FOTO SOPRA L'ESULTANZA "TUTTI GIU' PER TERRA" CATURANO-LEPORE-TORROMINO).
Conferme - Padalino conferma tutti, recupera Lepore e ripropone la stessa formazione di Monopoli. Il 4-3-3 dell'Akragas (solo sulla carta) è un prudentissimo 4-5-1 in fase difensiva, con cui i siciliani coprono tutti gli spazi e lo fanno anche bene in avvio. Il 1° brivido è per Giosa, che al 6' resta a terra dopo uno scontro fortuito con Ciancio: l'impatto è forte, lo condizionerà per tutta la gara. La squadra di Padalino ci prova con un paio di conclusioni di Torromino e Pacilli dalla distanza, tutte senza esito.
Fuochi d'artificio - Il Lecce è contratto e al 17' viene punito da Zanini: staffilata dai 20 metri sugli sviluppi di un angolo battuto corto. E' uno schema, la difesa sale male, lascia all'avversario lo spazio e il tempo per il tiro e incassa. Sospinto dal calore dei 12mila del "Via del Mare" il Lecce ha una reazione rabbiosa, dopo 2' appena ha già pareggiato, con una splendida rovesciata di Torromino nel cuore dell'area dopo un cross dalla destra di Vitofrancesco. Al 32' i giallorossi mettono la freccia con il solito Caturano, che deposita in rete una corta respinta di Pane su conclusione di Vitofrancesco dalla distanza. Il bomber napoletano è freddo sotto porta, si aggiusta il pallone di sinistro e appoggia in rete.
Caturano tris - Nella ripresa il Lecce sembra voler gestire, anche perchè l'Akragas c'è e si fa sentire. Salandria ci prova dalla distanza (diagonale alto sulla traversa), prima che torni prepotentemente il Lecce: traversa di Lepore su punizione al 30' e tris di Caturano 3 minuti dopo. Assist di Torromino e guizzo dell'attaccante napoletano, che firma la doppietta personale di testa. Nel recupero l'altra doppietta, di Torromino, che fissa il punteggio sul 4-1 alla fine di un'azione corale (assist ricambiato da Caturano). E per una notte il Lecce "forza 4" è in testa al campionato. Da solo.
TABELLINO
LECCE-AKRAGAS 4-1
Marcatori: Zanini al 17' p.t., Torromino al 19' p.t., Caturano al 32' p.t., Caturano al 33' s.t., Torromino al 45' + 3' s.t.
Lecce (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa (dal 30' s.t. Drudi), Ciancio; Lepore (dal 39' s.t. Fiordilino), Arrigoni, Mancosu; Pacilli (dal 26' s.t. Doumbia), Caturano, Torromino. (Bleve, Chironi, Contessa, Tsonev, Capristo, Vinetot, Maimone, Persano). Allenatore Padalino.
Akragas (4-3-3): Pane; Scrugli, Riggio, Carillo, Zanini; Salandria, Pezzella, Carrotta (dal 39' s.t. Garcia); Longo, Gomez, Salvemini (dal 31' s.t. Cochis). (Addario, Incardona, Assisi, Coppola, Greco, Leveque). Allenatore Di Napoli.
Arbitro: D'Apice di Arezzo (Pepe-Manzolillo).
Note: spettatori 11993, di cui 3356 paganti, ammoniti Carillo, Zanini, Cosenza, angoli 5-2.
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