MERCATO: NO JUAN JESUS, NO IMBULA. In difesa è UFFICIALE PAZ
Ecco come si è chiuso il calciomercato di gennaio del Lecce, con due sole operazioni, una in entrata e una in uscita
LECCE - Si è chiuso senza "botti" finali, il mercato di gennaio del Lecce.
La società giallorossa ha preferito sacrificare l'arrivo di Acquah, nonostante avesse ampiamente raggiunto l'accordo per il trasferimento del centrocampista della Nazionale ghanese nel Salento, con il sì del club turco proprietario del cartellino, lo Yeni Malatyaspor. Se ne riparlerà in estate in caso di salvezza del club giallorosso.
L'area mercato del Lecce ha così preferito concentrare le sue forze sul pacchetto arretrato. Per questo è arrivato il centrale difensivo argentino di proprietà del Bologna Nehuen Mario Paz, 26enne con all'attivo 8 presenze in due anni di Serie A con i rossoblù che l'avevano prelevato con ben altre aspettative dal blasonato Newell's Old Boys, dove Paz era titolare, nel suo Paese.
In uscita il Lecce si è privato a titolo definitivo del trequartista Simone Lo Faso, classe 1998 che lascia la maglia giallorossa con alle spalle una sola presenza ufficiale, 75 minuti da titolare con la SPAL a Ferrara nella clamorosa disfatta di Coppa Italia TIM del 4 dicembre scorso (finale 5-2).
Sempre in uscita non si è concretizzato il passaggio di Imbula al Gaziantepspor: dopo un lunghissimo corteggiamento, decine di contatti creati in Turchia dal DS Meluso in questi mesi, le parti non sono riuscite a trovare un accordo.
In entrata, invece, il Lecce aveva fatto un tentativo serale per alzare fortemente il livello qualitativo della sua difesa, con l'esperto ex Inter Juan Jesus, 28enne brasiliano della Roma. Decisivo il "no" secco del calciatore all'ipotesi di un trasferimento al Lecce.
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