LECCE - Anche per questa stagione secondo gli esperti di "BetStars" il Lecce partirà davanti a tutti nella griglia "virtuale" delle squadre che sono in "corsa" per un posto in Serie B.

Il sogno svanito sul palo ad Alessandria ai Calci di Rigore può concretizzarsi in questo campionato, in cui i giallorossi puntano decisi alla promozione diretta, secondo il giudizio positivo che viene dato alle operazioni del calciomercato condotto dal DS Meluso (FOTO SOPRA IL PALO DI CIANCIO AD ALESSANDRIA DURANTE LA "LOTTERIA" DEI RIGORI).

Inseguendo il riscatto del ritorno nelle categorie che contano, il Lecce è considerato dagli addetti ai lavori ben più forte di quanto stia realmente valutando la piazza. Oltre i confini del Salento, infatti, le acquisizioni a titolo definitivo di Caturano, Marino, Turchetta e Di Matteo vengono valutate come un salto di qualità importante nella rosa a disposizione di Rizzo, così come l'arrivo di un top player per la categoria come Di Piazza.

Secondo questa analisi un punto fondamentale del mercato del Lecce è stato la riconferma di Salvatore Caturano. Arrivato nell'estate 2016 in giallorosso dal Bari in prestito con diritto di riscatto della intera proprietà, Caturano è stato acquistato nei primissimi giorni di mercato, rappresentando un chiaro segnale delle ambizioni del Lecce. Caturano tra stagione regolare e play off ha realizzato 18 reti nell'ultima Lega Pro, ripetendo con costanza le cifre di due anni addietro a Melfi, che lo posero sul "trono" del gol dei capocannonieri.

A impreziosire l'attacco l'arrivo di Matteo Di Piazza, talentuosa e versatile prima o seconda punta con 5 reti e 2 assist all'attivo nel Foggia di Stroppa "sbarcato" in Serie B. Anche qui la formula d'arrivo, prestito con diritto di riscatto della intera proprietà, viene valutata come un importante investimento della società giallorossa, un segnale di solidità e di buone intenzioni sulle ambizioni per il campionato.

Apprezzato il ritorno nel Salento di Luca Di Matteo, che stando agli esperti del mercato aveva numerose richieste dalla Serie B, ma "occhio" al talento naturale di Gianluca Turchetta, un acquisto di qualità in un reparto dove può fare l'esterno e il trequartista. Turchetta si è messo in luce per tecnica di base e per le sue giocate importanti alla Maceratese: anche il suo arrivo viene considerato come un acquisto di primo piano.

Quattro "colpi" importanti, a cui potrebbe aggiungersene un quinto in una rosa già considerata competitiva per la categoria superiore. Serve l'ispiratore della manovra, un centrocampista di qualità, da individuarsi tra Andrea Schiavone, del Cesena, e Cristian Ledesma, ex capitano di Lecce e Lazio e che arriverebbe dal mercato degli svincolati. Due strade considerate di pari passo in termini di qualità dell'acquisto, che regalerebbe a Rizzo un salto di qualità inestimabile nel complesso tattico giallorosso, unito ad un tasso di esperienza indiscutibile che apporterebbero i due calciatori oggetto dei desideri salentini: di Ledesma si sa tutto, per Schiavone parlano i numeri, oltre 100 presenze da titolare in Serie B.

Anche l'opera di sfoltimento della rosa è apprezzata dalle analisi che vengono da fuori casa nostra: Vitofrancesco è dato per certo alla Triestina appena ripescata, mentre le separazioni da Contessa e Agostinone sono salutate anche come un toccasana per il bilancio della società, che ha mandato Maimone a farsi le ossa a Matera, così come ha "spedito" numerosi giovani della Berretti a fare i titolari in Serie D.

Anche sulla conduzione tecnica al riconfermato Roberto Rizzo c'è fiducia: Padalino ha guidato una Ferrari per la categoria, ma non è riuscito a raggiungere l'obiettivo della promozione, Rizzo è visto come uomo di spogliatoio, di maggiore spinta motivazionale e presa sul gruppo.

Insomma, esperti e osservatori sono unanimi: questo Lecce può puntare alla vittoria del campionato. Ora deve convincere solo i leccesi...