LECCE - A 87 anni è venuto a mancare Salvatore “Totò” Vergari, portiere del Lecce e giallorosso tra i più anziani viventi sino alla sua morte, avvenuta a Lecce.

Vergari ha vestito la maglia del Lecce in IV Serie Interregionale, negli anni bui del Lecce retrocesso dalla C a fine anni Cinquanta. Per lui 14 presenze nel campionato 1957/1958, con addirittura ben 6 partite chiuse senza subire reti.

Non bastarono a guadagnarsi la riconferma, perchè quel Lecce di Vergari fu l'ultimo nei dilettanti.

Promossa d'ufficio nella nuova Serie C in seguito alla riforma dei camponati, la società giallorossa scelse tra i pali un tarantino più esperto, Cosimo “Mimmo” Malacari, consegnando al passato l'esperienza di Vergari che poi avrebbe avuto una discreta carriera anche da allenatore del Casarano, del Matino, del Lizzanello, del Taviano e dei “Pulcini” del Lecce.

Una vita nel calcio polveroso, quello antico, sino a confidare in una bella intervista del passato alle pagine sportive de “La Gazzetta del Mezzogiorno” la sua amarezza per essere caduto nel dimenticatoio: “ho vestito quella maglia”, diceva con un pizzico di nostalgia e rammarico, “siamo stati gli ultimi ragazzi a soffrire l'inferno del dilettantismo con il Lecce, ma non ci invitano mai a nessuna manifestazione, a nessun ricordo, a nessuna ricorrenza. Eppure abbiamo fatto un piccolo pezzo della storia del Lecce”.