Lecce, la difesa cambia volto
E' rimasto poco o nulla rispetto alla scorsa stagione
LECCE - Una difesa nuova di zecca, all'esame di un attacco di categoria superiore come quello del Cesena.
Rivoluzione - Domani sera a Cesena scenderà in campo una retroguardia letteralmente rivoluzionata, rispetto a quella della scorsa stagione. Ad iniziare dalla porta, che sarà protetta da Benassi, dopo che nello scorso campionato si erano alternati Caglioni e Scuffia. Inedita anche la coppia di centrali: nel cuore della difesa agiranno Gigli e Cosenza. Il giovane arrivato dalla Fiorentina ha dato ampie garanzie già nel debutto con il Catanzaro. Cosenza è arrivato solo da pochi giorni, non è al top, ma Asta intende subito gettarlo nella mischia. In ribasso le quotazioni di Vinetot, che non è stato nemmeno convocato, e di Abruzzese che potrebbe anche essere ceduto prima della fine del mercato.
Esterni - Novità anche sulla corsia sinistra. Scomparsi dalla scena Lopez (fine contratto) e Di Chiara (fine prestito), Asta deve adattarsi con soluzioni di emergenza. Contro il Catanzaro ha giocato Morello, ma a Cesena dovrebbe toccare a Kalombo, provato con insistenza sull'out sinistro per tutta la settimana. L'unica vecchia conoscenza della linea difensiva, rispetto allo scorso anno, è a destra. Beduschi torna a disposizione dopo aver scontato la squalifica, ma non è al meglio per un problema al ginocchio destro accusato in ritiro. Se Asta preferirà non rischiarlo, al suo posto potrebbe essere arretrato Lepore.
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