PAGANO I TIFOSI SENZA COLPE, ma non sempre si può farla franca. 43 MILIONI DI DEBITI IN 8 ANNI: REGGINA spazzata via dal calcio, Lecco e Brescia esultano
Respinto anche il ricorso del Perugia che voleva la B al posto dei lombardi vincitori sul campo dei play off di C
ROMA - Il Consiglio di Stato ha definito finalmente (a campionato in corso…) gli organici della Serie B e della Serie C, ora pronta a scattare.
E' stato respinto il ricorso del Perugia avverso la partecipazione alla Serie B del Lecco, che ora ufficialmente può festeggiare il ritorno in B dopo 50 anni, ed è stato contestualmente respinto il ricorso della Reggina all'esclusione dal campionato maturata per problemi finanziari espressi dalla COVISOC. Esclusione confermata, si aprono le porte della B al Brescia, ora ufficialmente ripescato e 20° e ultima formazione partecipante alla Serie B 2023/2024.
Per la Reggina un altro dramma calcistico che purtroppo pagano ancora i tifosi incolpevoli, a distanza di pochi anni dal fallimento del 2015, quando la società venne sommersa da 20 milioni di Euro di debiti.
Più o meno quanti sono riusciti ad accumularne le dirigenze amaranto degli ultimi 8 anni, altri 23 milioni di Euro, 15 nei confronti del Fisco, 3 verso i fornitori, 2 verso dipendenti e calciatori, 2 verso ex tesserati per incentivi all'esodo e pendenze varie.
Ora alla calorosa piazza calabrese non resterà che chiedere spazio in sovrannumero in organico in Serie D.
Commenti