RIETI - Da una parte il desiderio di ben figurare davanti a una "blasonata" come il Lecce, con 15 anni di Serie A sulle spalle, dall'altra la voglia di continuare a rincorrere la vetta della classifica.

Sono i temi di Lupa Castelli Romani-Lecce, una sfida inimmaginabile qualche anno fa, quando i "lupi" di Frascati frequentavano i campi polverosi della provincia di Roma, spingendosi al massimo nel circondario.

Ora Lupa e Lecce giocano lo stesso campionato e Braglia non ha intenzione di sottovalutare l'avversario: giocherà Vécsei, come vi abbiamo anticipato già da giovedì nella nostra anteprima di formazione, con tutto il resto confermato e l'eventualità che il 4-4-2 disegnato in grafica diventi in corsa un 3-5-2 o un 3-4-3 a seconda appunto della posizione che andrà a ricoprire l'ungherese nello scacchiere tattico. Pochissime le possibilità rimaste a Doumbia di scalzare il magiaro nella corsa ad un posto da titolare.

Dall'altra parte recuperato il "gioiellino" Icardi (suo, ad appena 19 anni, il 1° gol storico della Lupa in Lega Pro), potrebbe non partire dal 1° minuto; maglia da titolare per l'eterna incompiuta Strasser, ex Lecce ed ex giovane di belle speranze di scuola Milan.