"PRIMAVERA", CHE DISDETTA! Hai le stesse sconfitte del Napoli 2°, ma sei in zona-retrocessione
Il problema è quello del gol per i giovani giallorossi che non riescono a trovare la strada dei 3 punti
PARABITA - Pari interno a reti inviolate per la “Primavera” di Grieco che dopo un assalto durato tutto il secondo tempo e una situazione di “gol - non gol" che non ha sorriso ai giallorossi raccolgono un punto con l'ostica Fiorentina del tecnico Aquilani, detentrice della Coppa Italia “Primavera” e che il prossimo 9 dicembre si giocherà la SuperCoppa Italia contro i “cugini” dell'Empoli Campioni d'Italia in carica.
Un pari che vale, dunque, al cospetto di un avversario scomodo e con tantissime assenze (Mommo, Hasic, Blondel, Ciucci, Martì, Piazza, Milli, Pascalau, Gallorini, Bufano e Luperto, un elenco interminabile), ma che lascia i giallorossi in piena bagarre retrocessione, ai margini delle ultime due in graduatoria (Pescara e Bologna a quota 5 e 7 punti), a -2 dal Milan e -3 dal Verona.
Con i suoi 9 punti, comunque, il Lecce si segnala per essere addirittura tra le squadre che ha perso meno in campionato (4 volte, lo stesso numero di sconfitte del Napoli secondo…), riuscendo a conquistare i tre punti però solo in una sola partita, a Verona.
Ecco la formazione che ha scelto Grieco per il pari di ieri, con il consueto 4-3-3 (tra parentesi gli elementi subentrati a gara in corso): Borbei; Lemmens, Russo, Torok, Nizet; Dakà (dal 47' s.t. Oltremarini), Vulturar, Macrì; Salomaa, Crone Back, Burnete (dal 37' s.t. Gonzalez).
Commenti