La CLAMOROSA SCOPERTA di Giampaolo: "abbiamo perso per differenze tecniche di valori"
Ammissione di colpe del tecnico giallorosso che anche sui cambi accetta parte dei demeriti della sconfitta
ROMA - Al termine di questo Roma-Lecce che ha segnato un'altra rotonda sconfitta dei giallorossi salentini al cospetto di una Roma non irresistibile ha parlato il tecnico del Lecce Marco Giampaolo.
Ecco i contenuti della sua intervista, tutti i temi trattati in Sala Stampa.
Nessuna attenuante - “La differenza è stata tutta tecnica. La Roma ha giocatori forti, bravi a giocare nei mezzi spazi, quando abbiamo rubato qualche pallone non siamo stati capaci di ripartire. Sostanzialmente abbiamo perso per differenze tecniche emerse in campo. Quando l'avversario ti manda a vuoto con la sua tecnica è tutto inutile. Sconfitta meritata”.
Piano gara saltato - “La partita l'ho giocata sulla base della formazione che poi la Roma davvero ha messo in campo, ma non avevamo equilibrio noi. Poi qualche leggerezza in più non te la puoi permettere, qualche errore in uscita diventa subito gol per gli altri”.
I cambi - “Ho fatto dei cambi così importanti perché volevo cercare questo equilibrio, ma ci sta dire che non sono serviti o che sono stati inutili, avete ragione, i fatti dicono che abbiamo preso 3 reti nel 2° tempo. Io però devo ragionare in tempo reale”.
Problemi infortuni - “L'infortunio di Gallo ci ha portato delle problematiche di gioco. In 3 settimane ho perso Banda, Gallo e forse Gaspar. Bisogna capire come riorganizzarci. La mia sensazione sul nostro difensore centrale è che si tratti di un infortunio al collaterale. L'infortunio è il problema più grosso della serata, mica la sconfitta”.
Posizione di Dorgu - “Messo lì solo per necessità, non sono uno che vorrebbe spostarlo da una parte all'altra, ma avevo il problema di riequilibrare la squadra senza Gallo”.
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