GIULIANOVA - Moris Carrozzieri sarà tra i protagonisti del "Summer Social Trophy" di giovedì alle 20 allo stadio "Bianco" di Gallipoli, dove 22 ex campioni e protagonisti in Serie A e a livello internazionale si sfideranno per raccogliere fondi per combattere la SLA (CLICCA QUI PER LE SQUADRE IN CAMPO E I BIGLIETTI).

Abbiamo raggiunto l'ex giallorosso al telefono, per parlarci di questo ritorno nel Salento.

Ricordi - "Quella di Lecce è stata una delle esperienze più belle della mia carriera, per il calore che mi ha trasmesso una città straordinaria e per la bellezza stessa del Salento: io e la mia famiglia ci torniamo appena possiamo, non si può vivere molto lontani da questa terra. Avevamo grandi giovani, Cuadrado, Bertolacci, Muriel: peccato, se ci fossimo salvati sarebbe stato un trampolino di lancio ancora più alto per tutti".

Partite speciali - "Il pari a Torino con la Juventus, che ci illuse sulla possibile salvezza, ma anche quell'assurdo Lecce-Milan 3-4 da 3-0 per noi".

Appuntamento a Gallipoli - "E' innanzitutto una bella occasione per fare beneficenza, ma poi c'è anche il piacere di ritrovarsi con tanti ex calciatori che hanno fatto bene in Serie A. Sono certo che ci sarà una grande cornice di pubblico, che certamente l'estate e l'affollamento a Gallipoli saprà darci. Spero anche che qualche tifoso del Lecce venga da Lecce a salutarci".

Presente e futuro - "Ho fatto il DS del Giulianova, ma non escludo ora di cimentarmi con il corso di allenatore".