Lecce verso Empoli, BARONI avverte: "squadre allo stesso livello, decide la variante del singolo episodio"
Le parole prima di Empoli-Lecce del tecnico giallorosso in conferenza stampa
LECCE - Appuntamento in conferenza stampa alla vigilia di Empoli-Lecce per il tecnico giallorosso Marco Baroni.
Ecco i temi trattati dal mister fiorentino del Lecce, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video integrale.
Tanti dubbi, soprattutto in difesa - “Non ho ancora fatto tutte le scelte, abbiamo messo dentro il nostro motore un buon lavoro, ho solo dubbi legati alla volontà di non sbagliare nulla in mezzo a tanta scelta. I ragazzi sono tutti pronti”.
Sosta - “La prima parte l'abbiamo fatta in undici, in dodici…, eravamo pochi, poi ci siamo lanciati tutti insieme nel lavoro alla ricerca di ciò che serve in questo ‘rush’ finale. Sono contento per chi è stato premiato dalla convocazione”.
Di Francesco davanti? - “E' stata una necessità perché avevamo tutti gli attaccanti centrali in Nazionale, come pure Baschirotto che ha fatto l'attaccante in amichevole. Dovevamo far giocare dietro chi ha meno minutaggio e coprire altri ruoli scoperti, è stata una scelta necessaria”.
Colombo - “Mi fa piacere sia tornato trovando il gol. Il campionato di A è difficile, serve testa, energie mentali, preparazione. Anche i suoi gol arriveranno”.
Periodo nero - “Si lavora per i risultati, per carità, ma spesso porre troppo l'attenzione sul risultato porta fuori strada. L'aspetto della prestazione è sempre da valutare, poi sono gli episodi che cambiano e spostano le partite. A Empoli servirà attenzione e veemenza, gli ingredienti che metteranno i nostri avversari”.
Banda - “Ha viaggiato tantissimo, ma la Nazionale ti lascia sempre energie in più a livello mentale. Sta bene, ci darà una grossa mano, come Bleve e Umtiti che hanno avuto un problema ieri in allenamento ma oggi erano già al loro posto”.
Classifica - “Sono tutte importanti da qui alla fine, non è possibile parlare di salvezza adesso, la strada è lunga. Di certo dobbiamo pensare a noi stessi senza distrazioni”.
Empoli - “C'è grande rispetto per l'avversario e tanta voglia di ripartire. E' una squadra molto simile alla nostra, con la differenza che loro hanno già dimostrato di poter mantenere la categoria. Hanno giovani interessanti, spirito giusto. Siamo simili, il risultato sarà difficile da prevedere perché siamo due squadre che si batteranno all'interno di una partita in cui la variabile sarà sempre l'episodio”.
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