STICCHI DAMIANI NETTO: "premio salvezza già definito. Ora basta mercato sino a fine stagione. Infastidisce"
Le parole del Presidente del Lecce in questa intervista: da non perdere
LECCE - Già definito il premio salvezza, già definito il percorso per chi vorrà andare in un grosso club, ma ora stop con il mercato, basta con argomenti che infastidiscono.
Usa questi termini importanti, il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani che stringe i ranghi in vista della “volata” finale. Con queste parole, tutte da leggere.
Premio salvezza ok - “Già da tempo con la squadra abbiamo concordato un bel premio salvezza. Ma prima dobbiamo arrivare a questo traguardo. Continuiamo a dire che non abbiamo fatto un bel niente, restiamo concentrati sull'obiettivo, la strada è lunghissima. Vedo in questo gruppo energia e sfrontatezza, dei giovani ‘terribili’. Andiamo avanti così”.
Baroni col contratto in scadenza - “Ancora non ne abbiamo parlato, stiamo pensando a salvarci, ma con un rapporto così sereno come il nostro il DS Corvino sa bene quando sarà maturo il tempo per parlarsi e confrontarsi”.
Tenere fuori il mercato - “Adesso dobbiamo soltanto tenere fuori dalla porta del nostro spogliatoio il mercato. Baschirotto per esempio è diventato un simbolo, un messaggero di messaggi positivi, un uomo che vince con il lavoro, come l'Italia degli onesti. Un ragazzo sano. Tutti parlano di lui e di altri, ma lasciamo il mercato fuori adesso. Infastidisce. Il Lecce non ha bisogno di vendere per forza: se qualche calciatore vorrà intraprendere carriere prestigiose davanti a un'offerta giusta lo accontenteremo quest'estate”.
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