LECCE - Tutto è cominciato all'andata, dopo quella sconfitta incredibile di Catanzaro e il durissimo faccia a faccia interno alla squadra che seguì negli spogliatoi del "Ceravolo".

Da allora, 10° giornata di campionato, è iniziata la rincorsa del Lecce, che questa sera potrebbe concludere un ipotetico girone intero senza sconfitte, la bellezza di 16 risultati utili consecutivi, eguagliando il Lecce di "maciste" Bolchi.

Da quei 2 gol subiiti in rimonta in Calabria il Lecce ha cambiato passo e più si guarda indietro, a quelle "maledette" prime giornate di campionato, e più accresce i suoi rimpianti per una classifica che avrebbe potuto avere quei 2-3 punti decisivi in più per stare con il naso davanti in classifica.

17 giornate dopo Lecce-Catanzaro vuol dire ancora tanto, perchè con i risultati delle altre già noti il Lecce è davanti all'ennesimo bivio stagionale, l'ulteriore crocevia dei suoi sogni: vincere e continuare la corsa o perdere il passo del Benevento e "buttare 7 mesi di lavoro", per dirla con le parole di Piero Braglia.

Resta comunque il frutto di un lavoro gigantesco, 9 vittorie e 7 pareggi che hanno dato 34 punti alla classifica e entusiasmo alla piazza. Ancora volta l'incrocio pericoloso è con il Catanzaro.