LECCE: SE TI SCANSI TI FAI PIÙ MALE. Senza fatica passa il Messina. La cronaca
I giallorosse cedono 1 a 0 con i peloritani, che avevano decisamente più motivazioni
LECCE - Dopo 7 vittorie di fila crolla il fortino del "Via del Mare". Un guizzo di Anastasi a metà ripresa condanna il Lecce a una sconfitta amara con il Messina, che non sposta gli equilibri in classifica ma potrebbe avere effetti ancora più negativi sul piano ambientale e psicologico nel gruppo.
Novità - Padalino (squalificato, in panchina Di Corcia) decide di iniziare le prove generali dei play off e schiera una inedita difesa a tre, con Arrigoni centrale e Ciancio e Drudi ai lati nel 3-4-3. In attacco c'è Marconi al posto di Caturano. Il Lecce prende subito il pallino del gioco, ci provano Pacilli al 7' e Torromino al 16' con due conclusioni centrali neutralizzate senza problemi da Berardi.
Equilibrio - A metà tempo il Messina prova a uscire dal guscio. Al 21' c'è la prima conclusione di Milinkovic di poco a lato, poi Da Silva chiama in causa due volte Perucchini (36' e 38'), ma il finale di tempo è di nuovo giallorosso. L'occasione più ghiotta è al 41' con Costa Ferreira, che impegna Berardi in una bella risposta su gran conclusione dalla distanza.
Beffa - Nella ripresa il Lecce parte forte, all'8' Marconi colpisce il palo con un tocco al volo da pochi passi. Il gol non arriva e al 17' Caturano subentra a uno spento Pacilli, ma è il Messina che passa: tiro-cross di Sanseverino su cui si avventa Anastasi, che dal basso verso l'alto colpisce a rete, traversa e vantaggio per i siciliani (FOTO SOPRA L'ESULTANZA). Il Lecce ci prova con generosità, ma nel finale emergono chiaramente le differenti motivazioni delle due squadre, con il Messina combattivo e deciso a portare a casa con le unghie e con i denti tre punti vitali per la corsa alla salvezza. Gli ex Lucarelli e Conticchio, acclamati dal "Via del Mare", alla fine possono far festa, sullo sfondo di una contestazione sempre più feroce al tecnico Padalino e alla squadra.
TABELLINO
LECCE - MESSINA 0-1
Marcatore: Anastasi al 21' s.t.
Lecce (3-4-3): Perucchini; Ciancio, Arrigoni, Drudi (dal 28' s.t. Vitofrancesco); Lepore, Tsonev, Costa Ferreira (dal 30' s.t. Maimone), Agostinone; Pacilli (dal 17' s.t. Caturano), Marconi, Torromino. (Bleve, Chironi, Mancosu, Monaco, Muci, Doumbia, Mengoli). Allenatore Di Corcia.
Messina (4-3-3): Berardi; Grifoni, Rea, Maccarone, De Vito; Musacci, Da Silva, Sanseverino (dal 26' s.t. Bruno); Ciccone (dal 15' s.t. Foresta), Anastasi, Milinkovic (dal 37' s.t. Capua). (Russo, Benfatta, Bencivenga, Mancini, Ferri, Marseglia, Ventola, Ansalone, Madonia). Allenatore Lucarelli.
Arbitro: Mantelli di Brescia (Marchi-Saccenti).
Note: spettatori paganti 1126, quota abbonati 9242, ammoniti Maccarone, Costa Ferreira, Agostinone, Rea, Anastasi, angoli 9-1.
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