FOGGIA - Se il metro di giudizio della giustizia sportiva sarà quello applicato al Lecce, in proporzione, a Foggia c'è da tremare.

Multe salate - Nel corso della stagione il Lecce ha sborsato 38mila Euro in multe, per "esplosione di petardi", "presenza di personale non autorizzato negli spogliatoi", "comportamento antisportivo al fine di ritardare la ripresa del gioco", "cori offensivi verso le istituzioni calcistiche", queste tutte le diverse motivazioni che abbiamo spulciato nei comunicati del Giudice Sportivo. Peccati che la società ha pagato a caro prezzo, anche se proprio nei giorni scorsi è arrivato uno "sconto" di 5mila Euro (da 15 a 10) della multa per i 3 petardi esplosi nel play off con il Bassano.

Coerenza - Il confronto con la bagarre di Foggia non regge (FOTO SOPRA E SOTTO): per questo ci aspettiamo che piovano sul Foggia sanzioni pesantissime. Il lancio di oggetti in campo (una bottiglietta ha addirittura colpito alla testa il tecnico del Pisa Gattuso), il caos che si è generato attorno alle panchine anche alla ripresa del gioco, l'invasione di campo di una ventina di tifosi, lo sfondamento di una vetrata di recinzione del terreno di gioco e la sospensione della gara per 15 minuti non hanno paragone con le già altissime pene che ha pagato il Lecce. Ci sia giustizia, dunque, e giustizia vera.

Eccessi - Non si dimentichi, infatti, che dopo la maxi-multa di Lecce-Bassano per i petardi esplosi in Curva Nord è stata anche valutata la chiusura della Curva per la gara di andata della SemiFinale play off con il Foggia. Se 3 petardi hanno potuto fare tanto, ora cosa accadrà a Foggia? Ci aspettiamo decisioni coerenti...