Napoletano riempito di fratture in faccia. E' TORNATA LA "MOVIDA" e sono subito calci e pugni
Ecco cosa è successo alla riapertura del "Praja" di Gallipoli
GALLIPOLI - Riparte la "movida" dopo l'emergenza sanitaria legata al diffondersi del contagio del coronavirus e riprendono a volare calci e pugni.
Dopo l'episodio in Piazzetta Santa Chiara a Lecce venerdì sera (CLICCA QUI PER LEGGERE) un altro gravissimo fatto di cronaca si è verificato a Gallipoli, nella discoteca all'aperto "Praja" che è tornata a pieni ritmi, sia pure con capienza ridotta (da 4mila a 2500 possibili in pista).
Un giovane napoletano in vacanza nel Salento è finito in ospedale con diverse fratture al volto e contusioni su tutto il corpo, dopo un pestaggio a sangue avvenuto per motivi ancora tutti da chiarire.
Il ragazzo partenopeo sarebbe stato accerchiato e aggredito nel backstage della discoteca, dove solitamente c'è la "corsa" dei giovani ad accaparrarsi i tavoli degli ambiti privè.
Sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine che stanno raccogliendo testimonianze e prove documentali come le immagini delle telecamere a circuito chiuso della discoteca.
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