"Caso" DOPING: fermato MAZZONI, era positivo dopo Lecce-Livorno
Il portiere amaranto fermato dalla Procura Nazionale Antidoping
LECCE - Un "caso" è avvenuto nella "pancia" del "Via del Mare" nel turno di campionato che ha visto il Lecce ospitare il Livorno.
Il Tribunale Nazionale Antidoping su proposta della Procura Nazionale Antidoping ha sospeso in via cautelare il portiere del Livorno Luca Mazzoni. L'estremo difensore amaranto, classe 1984, a Lecce è risultato positivo alla sostanza benzoilecgonina-ecgonina, uno dei principi attivi di alcune droghe.
Il calciatore e la sorella, sconvolti dalla notizia, hanno smentito ogni genere di assunzione di stupefacenti, ma saranno le controanalisi a dare ulteriori elementi al Tribunale Nazionale Antidoping. Intanto il calciatore resta fermo.
Mazzoni in carriera ha giocato a Pavia, Lecco, Padova, Arezzo e Ternana, prima di arrivare al Livorno.
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