Cronaca

+++ Ultim'ora +++ LA "BELVA" E' MORTA. Riina, fine della storia: doveva scontare 26 ergastoli

Il più grande criminale italiano non c'è più: è morto dopo due interventi chirurgici

PARMA - E' morto il "Capo dei Capi", Salvatore Riina, il più grande criminale italiano, mandante delle stragi che hanno ucciso Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte dei due magistrati antimafia.

Doveva scontare 26 ergastoli per 200 omicidi, in una carriera criminale sanguinaria che l'aveva portato al vertice di "Cosa Nostra" prima dell'arresto nel 1993 grazie al Capitano dei Carabinieri "Ultimo".

Riina, che aveva 87 anni, è morto nel padiglione ospedaliero del carcere di Parma, dove era tenuto al regime speciale del "41 bis" e dove era stato recentemente operato due volte, entrando in coma.

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