PER VOI, sotto l'ombrellone. STICCHI DAMIANI: "via l'aria pesante. Abbiamo visto tante volte il baratro: STIAMO UNITI"
Le parole del Presidente del Lecce, tutte da leggere, su SoloLecce.it
LECCE - L'ora di stringersi attorno al Lecce.
A farla scoccare è il Presidente Saverio Sticchi Damiani (FOTO SOPRA ALLO "STADIUM" CON LA JUVENTUS). Ecco le sue parole domenicali, una iniezione di fiducia per i nostri lettori e per tutti i tifosi.
Ko - "Ho visto un Lecce di alto livello sino alla inferiorità numerica. Sino a quando abbiamo giocato undici contro undici abbiamo prodotto una delle migliori frazioni di gara del campionato. In quattro o cinque occasioni abbiamo tirato, siamo usciti palla al piede, ordinati, al punto da costringere la Juventus a cambiare tattica".
Basta regali - "Non mi è piaciuto il fatto di aver perso per i nostri errori, tanto sull'espulsione quanto sul primo gol. Per questo sono molto rammaricato. Lo sarei stato meno se i gol dei bianconeri fossero stati frutto delle loro giocate. Basta regali, adesso".
Infortuni - "Stiamo recuperando tutti gradualmente. Meglio giocare in emergenza totale con Milan e Juventus piuttosto che contro le dirette concorrenti: per le ultime dieci partite contiamo di disporre di un organico quasi recuperato".
Crederci - "Dobbiamo levarci di dosso quest'aria pesante, la negatività legata alle ultime sconfitte e ai tanti gol subiti creano sempre degli strascichi. Dobbiamo essere bravi a scrollarcele di dosso per entrare in campo con la mente libera, ma concentrata. Non dobbiamo avere paura: abbiamo una piazza e un territorio che ci sostengono, non vedo motivi per essere più preoccupati delle altre squadre in corsa per la salvezza. Io ci credo molto, veniamo dalla C, abbiamo visto il baratro più di una volta, ma ora ci ritroviamo a un punto dalla salvezza con dieci partite da giocare: questo fatto deve moltiplicare in maniera esponenziale la nostra voglia di raggiungere l'obiettivo. Facciamolo tutti uniti".
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