LECCE - Seconda tappa del nostro seguitissimo viaggio tra i contratti e il futuro dei giallorossi nell'organico in vista della stagione prossima. Oggi ci occupiamo dei difensori, dove non mancano sorprese, tutte da leggere.

I centrali Cosenza e Drudi hanno un legame di un altro anno di contratto a testa (Drudi, che dei due era l'unico in scadenza, ha rinnovato in questi giorni per un'altra stagione). Saluta Giosa, che in estate è arrivato in prestito dal Como: per trattenere l'ex capitano dei lombardi, insomma, bisognerà sedersi a tavolino con la società di proprietà, a meno che Meluso non voglia cambiare obiettivi e lasciarlo tornare alla base. Sono sotto contratto Agostinone, Ciancio e Vitofrancesco, che allo stato attuale sia pure con un pedigree diverso uno dall'altro sono tutti sicuri di restare in giallorosso (per Agostinone resta la pista di una eventuale cessione, se si troverà un club interessato a rilevarlo).

Rientrano dai rispettivi prestiti Vinetot e Contessa. Per il francese, reduce dall'esperienza a Mantova (15 presenze e 2 reti da gennaio, non male) bisognerà attendere le valutazioni tecniche di Rizzo o di chi eventualmente subentrerà sulla panchina giallorossa. Per Contessa c'è attesa per la decisione della Reggiana, che gode di un diritto di opzione già fissato a 200mila Euro in sede di mercato di gennaio: l'esterno di Francavilla Fontana ha disputato con gli emiliani una ottima seconda parte di stagione (14 presenze e 1 rete), ma l'importo di riscatto fissato da Meluso è molto alto per la categoria e per il ruolo del calciatore. Insomma, o il Lecce chiude una bella plusvalenza oppure ritornerà in possesso di un calciatore utile alternativa sulla mancina.

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