LECCE - C'era la famiglia giallorossa, ma c'era soprattutto la famiglia, quella vera, a stringersi accanto al DS del Lecce Pantaleo Corvino in un momento di gioia, riconoscenza e vera, davvero vera commozione.

Il Responsabile dell'Area Mercato del Lecce ha ricevuto questa mattina dal Consiglio Comunale di Lecce, con voti unanimi, la cittadinanza onoraria della città di Lecce.

Una occasione per il DS di Vernole per raccontare aneddoti di vita vissuta nel segno del suo legame con la città capoluogo: “da bambino papà mi portava alla festa di Sant'Oronzo, qui ho iniziato a lavorare a 12 anni lavando i piatti al ‘Piccolo Ristoro’, vicino al Cinema Massimo, a 13 anni lavoravo al ‘Caffè Perù’, a 15 alla ‘Salumeria Stefanelli’, sino a quando non sono andato in Aeronautica. Essere cittadino di questa città mi spingerà a fare e dare ancora di più a questi colori: questo riconoscimento comporta nuove responsabilità verso i tifosi e la città tutta. Il ricordo di questo momento sarà per me indelebile, con questo riconoscimento mi state dimostrando che si può essere anche profeti in patria. E' per me una giornata indimenticabile”.